Uomo politico italiano. Dopo aver partecipato attivamente
alla Resistenza nelle file comuniste, nel 1949 divenne segretario regionale
dell'Abruzzo e dal 1950 al 1956 fu vicesegretario regionale della Sicilia e
segretario della Federazione comunista di Palermo. Entrato a far parte del
Comitato centrale del PCI nel 1951 e della segreteria nazionale dal 1956 al 1958
e dal 1972 al 1979, nel 1958 divenne membro della direzione. Senatore dal 1963,
fece parte (1976) della commissione comunista incaricata di studiare i problemi
relativi alla revisione del concordato con la Chiesa (Roma 1915-2001).