Gesuita belga. Compiuti gli studi teologici a Lovanio (1850)
entrò tra i Bollandisti. La sua opera agiografica cominciò nel
1845 e proseguì durante il suo corso teologico. Compose il pregevole
lavoro
De phialis rubricatis, quibus martyrum romanorum sepulcra dignosci
dicuntur observationes (Audenarde 1817 - Bruxelles 1876).