Economista e uomo politico italiano. Figlio di un venditore ambulante veneto, è
divenuto professore ordinario di Economia del Lavoro presso l'Università degli
studi di Roma Tor Vergata. In precedenza vicino al partito socialista, nel 1999 venne eletto deputato al Parlamento
europeo nelle liste di Forza Italia. Fu editorialista de "Il Sole 24 Ore" e de "Il Giornale". Autore di numerose
pubblicazioni scientifiche, in materia di economia del lavoro e relazioni industriali, tra le quali ricordiamo:
Il modello
Italia (1991),
Economics for the New Europe (1991),
Disoccupazione, isteresi e irreversibilità (1992),
La fine della
società dei salariati (1994),
Sud (1995),
Economia del lavoro (1999). Negli anni Ottanta e
Novanta collaborò, in qualità di consigliere economico, con i governi Craxi, Amato e Ciampi. Dal 1985 al 1989 ricoprì la
carica di vicepresidente del Comitato manodopera e Affari sociali dell’OCDE (Parigi). Dal 1983 al 1987 fu
responsabile, presso il Ministero del Lavoro, di tutte le strategie per l’occupazione e la politica dei redditi. Nel 1989
fondò l’EALE (European Association of Labour Economist), di cui è stato il primo presidente. Nel corso della sua
carriera ha ricevuto molteplici riconoscimenti: nel 1988 il Premio Saint Vincent per l’economia, nel 1992 il Premio
Tarantelli per la migliore opera di economia del lavoro, nel 1994 il Premio Scanno per la migliore opera di relazioni
industriali, nel 2000 il Premio Internazionale Rodolfo Valentino per l’economia, la finanza e la comunicazione. Nel 2007 fu
vicecoordinatore nazionale di Forza Italia e responsabile del Settore Programma. Venne nominato ministro per la Pubblica
Amministrazione e l'Innovazione nel quarto governo Berlusconi nel 2008 (n. Venezia 1950).