Medico e parassitologo inglese. Entrato per necessità
economiche nel servizio sanitario dell'armata inglese, fu dapprima inviato a
Malta, dove, pur con mezzi inadeguati, nel 1887 riuscì a scoprire il
germe della febbre maltese, ora nota anche come
brucellosi
(V.). Richiamato in Inghilterra e destinato alla
scuola militare di Netley quale insegnante di Batteriologia, riuscì a
farsi inviare, insieme alla moglie, nello Zululand (1894), regione infestata
dalla
nagana (malattia del sonno). Dopo cinque settimane di lavoro,
durante le quali ebbe dal microscopio la rivelazione dell'agente causale
(tripanosoma), fu inviato a Pietermaritzburg, capitale della colonia inglese del
Natal, dove infieriva un'epidemia di tifo. Ivi si ammalò gravemente e fu
in pericolo di vita. Dopo la guarigione fu inviato nell'Uganda, dove
s'incontrò con l'italiano Castellani, anch'egli alla ricerca dell'agente
propagatore della malattia, che venne infine individuato nella mosca tze-tze
(Melbourne 1855 - Londra 1931).