Psichiatra francese. Iniziò l'attività medica
come pediatra, ma ben presto si dedicò ai problemi dei malati di mente.
Nel 1967 fondò il Sindacato degli psichiatri francesi e l'Associazione
francese di psichiatria, di cui fu anche presidente. Grazie al lavoro
dell'Associazione la psichiatria, almeno in Francia, iniziò ad essere
considerata una disciplina autonoma e non fu più gestita solo come una
sottocategoria della neurologia. Durante la sua carriera
B. si
interessò anche di medicina psicosomatica e si dedicò allo studio
dell'interazione medico-paziente (Montreuil-sous-Bois, Parigi 1914 - Ville
d'Avray, Hauts-de-Seine 1989).