Gesuita italiano. Per venti anni insegnò Scienze
fisiche e matematiche nei collegi di Monaco e di Torino e nel seminario della
Compagnia a Chieri. Fu docente nell'università Gregoriana, a Roma. Tra i
suoi scritti citiamo:
Studi sull'arte bizantina; Ottica fisica e ottica
artistica; Per l'estetica degli edifici a cupola; Galileo Galilei; Le opere, il
metodo, le peripezie (Torino 1857 - Roma 1931).