Giornalista e scrittore italiano. Laureato in Scienze
politiche, si avviò alla carriera giornalistica nel dopoguerra. Dal 1945
redattore della "Gazzetta dello Sport", la diresse dal 1949 al 1954; nel 1956
divenne capo dei servizi sportivi al quotidiano "Il giorno". Dal 1967 al 1973
diresse il settimanale "Guerin Sportivo", riprendendo poi le collaborazioni al
"Giorno". Divenne inviato sportivo del "Giornale nuovo" che lasciò nel
1989 per il ruolo di
columnist a "Repubblica". Si ricorda la sua
partecipazione televisiva a molte trasmissioni di carattere sportivo che lo
videro acuto commentatore e severo critico del mondo calcistico. Vincitore del
premio Saint-Vincent nel 1980, scrisse biografie, romanzi, libri sportivi e non.
Tra le sue pubblicazioni:
Addio bicicletta (1966);
Il corpo della
ragassa (1974);
Storia critica del calcio italiano (1975);
L'arcimatto piglia tutto (1978),
Naso bugiardo (1978),
Forza
azzurri (1979),
Coppi e il diavolo (1981),
Lombardia, amore
mio (1982). Morì in un incidente stradale (San Zenone Po, Pavia 1919
- Codogno, Lodi 1992).