Sei concerti orchestrali (il frontespizio autografo recava
il titolo di
Sei concerti per molti strumenti) del tipo del concerto
grosso, dedicati il 24 marzo 1721 da J.S. Bach al margravio Christian Ludwig di
Brandeburgo. I concerti sono:
Concerto n. 1 in fa maggiore per due corni,
tre oboi, fagotto e violino piccolo;
Concerto n. 2 in fa maggiore per
flauto, oboe, tromba e violino;
Concerto n. 3 in sol maggiore per tre
gruppi di solisti: tre violini, tre viole da braccio e tre violoncelli;
Concerto n. 4 in sol maggiore per violino e due flauti a becco come
solisti;
Concerto n. 5 in re maggiore per violino, flauto e clavicembalo;
Concerto n. 6 in si bemolle maggiore per due viole da braccio e due viole
da gamba, con accompagnamento di clavicembalo e bassi. I
C.B., che
contengono alcune tra le più belle pagine strumentali di Bach e della
musica di tutti i tempi, vennero probabilmente composti a Köthen. Modellati
su quelli di Corelli e di Vivaldi, questi concerti sono caratterizzati dal gioco
costante di alcuni strumenti ("concertino") contrapposto al blocco
orchestrale.