Scrittore statunitense. Diplomatosi alla Los Angeles High School nel 1938, continuò
gli studi da autodidatta. Considerato uno dei più importanti rappresentanti della narrativa
fantascientifica, esordì in questo ambito con
Carnevale nero (1947), cui seguirono
Cronache marziane (1950), opera dai toni lirici ed estrosi dedicata alle vicende della
colonizzazione di Marte;
Fahrenheit 451 (1956), portato sullo schermo da François Truffaut
nel 1967;
L'estate incantata (1957);
La fine del principio (1958);
Il popolo
dell'autunno (1962);
Il piccolo assassino (1964);
Io canto il corpo elettrico
(1969);
Molto dopo mezzanotte (1976);
L'ultimo circo e la sedia elettrica (1980);
Morte a Venice (1986);
Viaggiatore nel tempo (1988);
La follia è una bara di
cristallo (Un'altra storia di due città) (1990);
Constance contro tutti (2003).
B. scrisse inoltre alcuni drammi raccolti in
Lo splendido vestito di gelato e altri
drammi (1972). Dagli anni Settanta, rivolse la sua attività anche al campo cinematografico
(per John Huston scrisse la sceneggiatura di
Moby Dick) e teatrale (adattò alcuni
suoi racconti ed episodi delle
Cronache marziane). Nella sua carriera ottenne molti
riconoscimenti letterari, tra cui il Benjamin Franklin Award (1954) e il Gandalf Grand Master
alla carriera (1989) (n. Waukegan, Illinois 1920).