Archeologo e storico svedese. Primo direttore dell'Istituto
archeologico svedese di Roma (1925-1936), poi professore di Archeologia a
Uppsala, a lui si devono gli scavi di Ardea, che ha ben illustrato in un suo
scritto. È autore di una
Storia di Roma (1932-1936). Ha
notevolmente contribuito in Svezia alla diffusione della cultura italiana
(Arvika 1889 - Roma 1969).