Teologo e filosofo italiano. Dottore in Teologia, reggente
degli Studi a Milano, a Napoli e a Roma, nel 1598 venne nominato consultore
della Santa Congregazione dell'Indice. Sostenitore del Pontefice, si oppose
risolutamente al Sarpi, nella lotta di Paolo V contro i Veneziani riguardo
all'immunità. Paolo V nel 1606 lo nominò vescovo di Molfetta. tra
gli scritti citiamo:
Commentario di tutta la filosofia e
De speculorum
admirabili virtute (Bellinzago, Novara dopo il 1560 - Molfetta
1622).