Città (75.600 ab.) della Francia, capoluogo del
dipartimento del Cher. Si trova nel punto di confluenza dello Yère e
dell'Auron. • Econ. - È ricca di
fabbriche d'armi e di cannoni a cui si aggiungono industrie siderurgiche,
meccaniche e della gomma; il settore delle confezioni è in via di
sviluppo così come il commercio delle granaglie e del vino.
• St. - L'antica
Avaricum, conquistata da
Giulio Cesare nel 52 a.C., con la caduta dell'Impero divenne possedimento dei
vescovi di Aquitania. Divenne capitale del Berry nel XII sec. La sua fama
è collegata alla gloriosa resistenza opposta agli Inglesi durante la
guerra dei Cento Anni e alla Prammatica Sanzione che Carlo VII proclamò
da qui, destinata a scatenare una lunga disputa tra il clero francese e la curia
romana. Nella sua università, fondata da Luigi XI nel 1463, studiò
Calvino. Il Medioevo coincise con la crisi della città.
• Arte -
B. è sede delle
più belle espressioni dell'arte gotica, come la celebre cattedrale del
XIII sec. e il palazzo Jacques-Coeur, capolavoro dell'architettura civile in
stile gotico fiammeggiante, dalla facciata con finestre a croce rettangolari e
una torretta scalaria. Alla fine del Trecento e agli inizi del Quattrocento,
B. fu uno dei maggiori centri di sviluppo del gotico internazionale,
mantenendo il suo primato fino al XVI sec., quando questo stile si
esaurì.