(detto
Il Valentino). Principe e condottiero
italiano. Figlio di Rodrigo (papa Alessandro VI) e avviato giovanissimo alla
carriera ecclesiastica, già cardinale a 17 anni, ebbe dal padre il
consenso di troncare la carriera ecclesiastica e l'incarico di ricondurre
all'obbedienza i vari signori dello Stato e della Chiesa. L'azione svolta da
B. fra il 1499 e il 1503 in Romagna, Umbria e Marche, con ogni mezzo e
senza alcuno scrupolo, ebbe successo e ristabilì in ogni parte dello
Stato l'assoluta sovranità papale. Tuttavia la morte di papa Alessandro
VI (1503), ostacolò un ulteriore sviluppo della sua brillante carriera
politica;
B. non poté conservare la sua eminente posizione sotto
il successore e fu costretto ad abbandonare lo Stato della Chiesa. Riparò
a Napoli, in Spagna e infine nel regno di Navarra, ove morì combattendo
contro i Castigliani. Le imprese di
B. riscossero il plauso di
Niccolò Machiavelli, il quale volle conoscerlo personalmente, e
più tardi plasmò sulla sua immagine il ritratto del
Principe ideale per liberare l'Italia dagli stranieri.
B.
incarnò (soprattutto per effetto delle pagine di Machiavelli) la figura
del principe italiano del Rinascimento coi suoi sogni di potenza, le sue
virtù e i suoi vizi (1475-1507).