Filosofo italiano. Docente di Filosofia
all'università di Bologna e di Padova, sostenne la tesi secondo la quale
la filosofia non può né comprendere né dimostrare le
verità rivelate per le quali occorre l'ossequio della fede. Tra le opere,
citiamo:
Pensiero e conoscenza (1864);
La coscienza e il meccanismo
interiore (1872);
Percezione e pensiero (1892);
La categoria del
valore (1907) (Iseo 1830 - Padova 1911).