Teologo e storico francese. Fu vicario generale della
diocesi di Sens dal 1671 al 1694 e decano della facoltà teologica di
Parigi. Ligio alla tendenza regalistica e gallicana del tempo, parlò di
diritti quasi esclusivi, del principe in materia matrimoniale, delle
università, in fatto di censura libraria. Notevoli pure le sue simpatie
per il presbiterianesimo. Delle numerose opere ricordiamo:
De antiquo jure
presbiterorum in regime ecclesiastico,
De antiquis et maioribus
episcoporum causis,
De sanguine Christi post resurrectionem,
Historia confessionis auricolaris (Parigi 1635-1716).