Conflitto armato che, a cavallo tra il XIX e il XX sec.,
vide opposte la Repubblica boera del Transwaal e lo Stato libero d'Orange da una
parte, e l'Impero britannico dall'altra. Già nel 1881 vi era stato un
conflitto fra Boeri e Inglesi, che furono sconfitti sulla collina di Mayuba; a
seguito di tale sconfitta furono stipulati i trattati del 1881-84, in cui fu
consacrata l'indipendenza della Repubblica boera del Transwaal, mentre per gli
affari esteri essa passò sotto la protezione della Gran Bretagna. Quando,
nel 1885, si scoprirono nel Transwaal le famose miniere d'oro, sorsero ancora
tra la Repubblica boera e il governo inglese dissidi e attriti che sfociarono in
una guerra, in cui l'Inghilterra si gettò con enorme determinazione e
spese somme enormi, lasciando sul terreno oltre 22.000 morti tra i suoi soldati.
Cominciata ufficialmente con la dichiarazione dell'11 ottobre 1889, essa,
più che una guerra, fu una serie di imboscate, tranelli e assedi; ma i
Boeri non poterono resistere alle forze preponderanti che l'Inghilterra
mandò. Il trattato di Vereeniging (31 maggio 1902) dichiarò
colonie inglesi tanto il Transwaal quanto lo Stato libero di Orange, ma nel 1910
i due territori ottenevano una larga autonomia. Attualmente il Transwaal e
l'Orange fanno parte dell'Unione Sudafricana.