Pittore italiano. Di spiccata originalità, fu attivo
a Genova (1495), a Milano e a Ferrara (1500) e a Cremona (1522). Temperamento
turbolento, fu in prigione a Milano, e nel 1500 dovette lasciare Ferrara per
aver assassinato la moglie adultera. Nella sua arte pittorica si coglie la
lezione del Correggio e della scuola veneziana, e inoltre del Tiziano e del
Parmigianino. Fra le sue opere:
Gesù fra i santi e
Lo
sposalizio di Santa Caterina (Ferrara 1467-1524).