Interruzione totale, imposta con la forza, delle vie
d'accesso a un porto, a una città, a uno Stato. ║ Congegno,
dispositivo che serve ad arrestare il movimento di un meccanismo. ║
Limite, divieto imposto per legge. ║ Arresto improvviso di una funzione
fisiologica, di un'articolazione. • Dir. -
B.
marittimo: nello stato di guerra, insieme di misure volte ad annullare il
commercio di uno Stato da parte di uno Stato avversario. ║
B.
pacifico: l'azione coercitiva prevista dallo statuto dell'ONU, il cui
Consiglio di sicurezza può interdire i commerci via mare con un Paese per
mantenere o ristabilire la pace e la sicurezza internazionali senza turbare il
commercio di altri Paesi. ║
B. dei fitti: procedimento legislativo
che proroga il contratto di locazione senza aumenti di pigione, o permettendone
un aumento limitato in percentuale. ║
B. dei licenziamenti: divieto
temporaneo alle industrie di licenziare personale. ║
B. stradale:
reato commesso da chi pone congegni d'ogni specie sulle strade ferrate o
ordinarie per impedire la libera circolazione. ║
Posto di b.
stradale:
b. istituito da un provvedimento di polizia giustificato da
urgenti necessità d'ordine pubblico. •
Med. -
B. articolare: immobilizzazione improvvisa di un'articolazione.
║
B. atrio-ventricolare: arresto o rallentamento della conduzione
dello stimolo alla sistole cardiaca tra gli atri e i ventricoli. ║
B.
di branca: arresto della conduzione dello stimolo lungo la branca destra o
sinistra del fascio di His. • Psicol. -
B.
emotivo: arresto del corso del pensiero che si verifica per forti emozioni.
• Tecn. -
Sistema di b.: impianto che
serve a regolare e a controllare la marcia dei treni, mediante dispositivi
segnaletici che obbligano i convogli a viaggiare distanziati.
• Inf. - Elemento che compone la struttura dei
programmi scritti con certi linguaggi detti appunto strutturati (
Pascal, C,
Ada). In genere un
b. è delimitato da due parole chiave
(
Begin ed
End sono le più diffuse) e contiene tutte le
istruzioni che concorrono al raggiungimento di un determinato scopo (ad esempio
ordinare dei numeri, cercare dei caratteri, stampare dei dati ecc.). Tutti i
linguaggi cosiddetti strutturati permettono di inserire i
b. uno dentro
l'altro, in modo che ciascuno esegua funzioni sempre più elementari. In
questo modo i programmi complessi possono essere scomposti in parti sempre
più elementari e semplici da tradurre (programmazione
top-down).