Scrittrice canadese di lingua francese. Ha esordito
giovanissima con il romanzo
La bella bestia nel 1959, cui è
seguito nel 1962
Il giorno è nero. La sua abilità narrativa
e il suo atteggiamento critico nei confronti dell'ipocrisia delle convenzioni
sociali, le hanno conquistato ben presto i favori del pubblico e della critica.
Trasferitasi negli Stati Uniti e poi a Parigi, ha ottenuto grande successo nel
1966 con il romanzo
Una stagione nella vita di Emmanuel nel quale ha
descritto le perversioni e le miserie morali di una famiglia canadese. Tra i
numerosi altri romanzi della
B. citiamo:
L'insofferente (1966),
Manoscritti di Pauline Archange (1968),
Vivere, vivere! (1969),
Le apparenze (1970),
Il lupo (1972),
A pazza gioia (1974),
Una relazione parigina (1976),
Le notti dell'underground (1978),
Il sordo nella città (1980),
L'angelo della solitudine
(1989),
Il giorno è nero (1990),
L'indomita (1990),
Il
lupo (1990). Del 1988 è il testo teatrale
L'isola (n. Quebec
1939).