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Blagoev, Dimitar.

Uomo politico bulgaro. Di origine macedone, studiò in Russia dove subì l'influenza di N.G. Cernysevskij, legandosi ai gruppi dei giovani rivoluzionari russi. Postosi a capo di un gruppo estremista, fondò e diresse il giornale clandestino "Rabocij" (Il lavoratore). Quando nel 1886 il gruppo venne disperso dalla polizia zarista, B. ritornò in Bulgaria dove riprese la pubblicazione clandestina del giornale, ponendosi a capo della corrente di sinistra del movimento socialista bulgaro. Nel 1891 pubblicò un opuscolo in cui sottolineava la propria concezione marxista del socialismo, in opposizione al socialismo riformista di I. Sakazov. Nello stesso anno, insieme col giovane N. Gabrowsky, fondò un'organizzazione socialista, le cui riunioni si tenevano sulla cima di un monte per sfuggire all'attenzione della polizia. Poco dopo, il movimento si divise in due fazioni rivali. In opposizione al gruppo moderato di minoranza, secondo cui, data l'immaturità della classe operaia bulgara, era prematuro tentare di fondare un partito socialista e necessario dare precedenza all'organizzazione sindacale, il gruppo di maggioranza, capeggiato da B., affermava la necessità di costituire un partito socialista rivoluzionario e di subordinare ad esso i sindacati. Nel 1892 i due gruppi diedero vita a due organizzazioni rivali: l'Unione Socialdemocratica e il Partito socialdemocratico. Due anni dopo, in conseguenza della caduta del governo Stambulov e della possibilità per i socialisti di organizzarsi alla luce del sole, i due gruppi si unirono in un unico partito. Nel 1895 B. entrò in Parlamento (Sobranje) per occupare uno dei due seggi conquistati dai socialisti e fu riconfermato in tutte le elezioni del ventennio successivo. Non abbracciò tuttavia posizioni parlamentaristiche, e nel 1903 promosse la definitiva rottura con l'ala destra, fondando un proprio partito e un proprio movimento sindacale detti dei "socialisti stretti", nell'ambito dei quali si formarono i quadri del futuro partito comunista bulgaro. Tra i suoi scritti si ricorda il Contributo allo studio del socialismo in Bulgaria (1906) (Zagoricane, Macedonia 1856 - Sofia 1924).