Compositore tedesco. Nacque in Cina da genitori tedeschi e
visse per qualche tempo in Siberia. Giunto a Berlino nel 1922, si dedicò
agli studi di architettura, e nello stesso tempo studiò composizione
musicale con F.E. Koch. La sua prima opera,
Musica concertante, venne
eseguita nel 1935 sotto la direzione di Schuricht con la Berliner Philarmoniker.
In seguito compose altra musica sinfonica: le
Variazioni su un tema di
Paganini, alcuni oratori (
Il Grande Inquisitore), un noto e
apprezzato
Requiem e dei balletti. Scrisse anche numerose opere teatrali
e, tra queste:
Il flutto,
Racconti,
La principessa
Tarakanova,
Opera astratta n. 1 e
Romeo e Giulietta, che
ricavò da un suo precedente lavoro sinfonico che portava lo stesso
titolo. Pur affidandosi volentieri alla musica politonale o a quella atonale,
B. si serve pure, con giusto equilibrio, di un innato senso della
tonalità. Talvolta ricorre alla musica dodecafonica, ma limitatamente a
qualche procedimento. Nei ritmi usati appare qua e là, innegabile,
l'influenza di Igor Stravinskij.
B. ha composto anche delle musiche per
quartetto jazz (le
Jazz-Koloraturen) (Niuchwang, Manciuria 1903 - Berlino
1975).