Tenore svedese. Può essere definito "tenore lirico
spinto" per la potenza, la rotondità e la sicurezza della sua voce che
gli ha fatto scegliere un repertorio di adatta tessitura, ma anche di "grazia",
come il
Don Giovanni di Mozart, uno dei suoi principali cavalli di
battaglia. Esordì a Stoccolma nel 1930 e da allora calcò i
maggiori palcoscenici di tutto il mondo; il suo nome apparve molte volte nei
tabelloni del Teatro Metropolitan di New York e dell'Opéra di Parigi
(Stora Tuna 1911 - Stoccolma 1960).