Relativo a elemento chimico costitutivo della materia
vivente. Secondo F. Mazza gli elementi
b. possono dividersi in quattro
gruppi:
elementi primari plastici (carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto),
che sono presenti in tutti gli organismi animali e vegetali come costituenti
delle grandi molecole organiche, e che rappresentano il 97% in peso della
materia vivente;
elementi secondari indispensabili (fosforo, zolfo,
sodio, potassio, calcio e cloro), presenti in piccole quantità in tutti i
viventi, in cui svolgono funzioni specializzate;
elementi biogeni rari
indispensabili (magnesio, ferro, rame, zinco, iodio, cobalto, manganese,
silicio e fluoro) ed
elementi biogeni rari speciali (vanadio, boro,
litio, bario e stronzio), presenti nei viventi in quantità minime; i
primi, hanno funzioni altamente specializzate e sono indispensabili per gli
organismi; i secondi sono stati trovati solo in alcuni gruppi di viventi, taluni
con funzioni specifiche, altri con significato biologico ignoto. ║ Il nome
di
b. fu attribuito da M. Verworn alle grandi molecole o complessi
molecolari costituenti, secondo la sua ipotesi, la sostanza vivente e dalle cui
proprietà dipenderebbero le attività vitali del
protoplasma.