Figli di Cidippe, sacerdotessa di Era in Argo, celebrati per
il loro amore filiale. Secondo la leggenda i due fratelli, nel corso di una
processione, mancando i buoi necessari, si aggiogarono a un carro sacro di Era e
lo condussero, permettendo così alla loro madre di portare a compimento
il rito che le spettava. La madre chiese una ricompensa per i figli alla dea;
Era li fece addormentare e morire nel sonno.