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Bisset, Jacqueline.

Attrice inglese. Trasferitasi a 18 anni a Londra, iniziò a lavorare come modella. Donna affascinante, venne notata dal regista Richard Lester che la chiamò per il suo film Non tutti ce l'hanno (1965). Interpretò quindi Cul de sac (1966) di Roman Polanski, Due per la strada (1967) di Stanley Donen, Bullitt (1968) di Peter Yates, Airport (1970) di George Seaton, L'uomo dai sette capestri (1972) di John Huston, Come si distrugge la reputazione del più grande agente segreto del mondo (1973) di Philippe de Broca. Nel 1973 incantò le platee internazionali interpretando Effetto notte di François Truffaut. Da allora alternò film di maggiore impegno ad altri più leggeri: Assassinio sull'Orient Express (1974) di Sidney Lumet; La donna della domenica (1976) di Luigi Comencini; Ricche e famose (1981) di George Cukor; Class (1983) di Lewis John Carlino; Sotto il vulcano (1984) di John Huston; Scene di lotta di classe a Beverly Hills (1989) di Paul Bartel; Orchidea selvaggia (1989) di Zalman King; Rossini! Rossini! (1991) di Mario Monicelli; Il buio nella mente (1995) di Claude Chabrol; New year's day (2000) di Suri Kurishnamma; The sleepy time gal (2001) di Christopher Münch; Domino (2005) di Tony Scott; L'educazione fisica delle fanciulle (2005) di John Irvin. Recitò inoltre nei film per la televisione Giovanna d'Arco (1999) di Christian Duguay, Jesus (1999) di Roger Young, Ballando alla luna di settembre (2002) di Bobby Roth (n. Weybridge, Surrey 1944).