Filosofo greco. Discepolo della scuola dei Cinici, di
Teodoro l'Ateo e di Teofrasto. Creò un nuovo sistema di dissertazione
filosofica, quello delle
diatribe, che gli suscitò molti
detrattori. Compose varie opere, andate perdute tranne per i pochi frammenti
conservati da Stobeo. Il suo pensiero influenzò Luciano e Orazio (III
sec. a.C.).