Teologo francese. Fu ordinato sacerdote nel 1869 e subito
dopo entrò nella Compagnia di Gesù ad Angers. Passò alla
storia per la profondità del suo ingegno e per il complesso delle sue
pubblicazioni, che rappresentano una tappa importante nel cammino del pensiero
teologico. Nel campo della speculazione teologica si ricollega ai migliori
maestri della teologia classica. Tra le sue opere:
De verbo Incarnato
(1892);
De peccato personali (1894);
De Deo uno et trino (1895);
De Ecclesia (1900);
De virtutibus infusis (1900);
De
novissimis (1902);
De inspiratione S. Scripturae (1903);
De sacra
traditione; De peccato originali (1910);
De Gratia (1912) (Sierk 1846
- Galloro 1931).