Medico italiano. Docente di Patologia generale
all'università di Roma, collaborò con G.B. Grassi allo studio
della malaria, avanzando l'ipotesi che la malattia venisse inoculata dalle
anofeli; descrisse inoltre il ciclo vitale del plasmodium malarifero e
classificò le diverse forme febbrili causate dal parassita (Bologna 1862
- Roma 1929).