Vescovo italiano. Nel 1853 entrò nell'istituto delle
Missioni estere e fu inviato nella diocesi di Cartagena d'America. In seguito ai
torbidi politici scoppiati nella repubblica, venne esiliato nel 1862. Si
rifugiò nella Giamaica e poi nello Yucatan, dove evangelizzò gli
indi Maya. Fu inviato poi nella Birmania orientale. Nel 1882, per unanime
richiesta del popolo, del clero e delle autorità colombiane, venne eletto
vescovo di Cartagena. Per il suo apostolato nella Birmania e in Colombia fu
detto
apostolo di due continenti (Milano 1829 - Barranquilla
1896).