Astronomo e matematico italiano. Divenne canonico e quindi
bibliotecario del cardinale Ottoboni (poi papa Alessandro VIII), e segretario
delle Conferenze sulla riforma del calendario. Scrisse, oltre a molte opere di
carattere matematico, astronomico e storico, anche la dotta dissertazione
De
calendario. È anche ricordato per aver costruito alcune fra le
più belle meridiane italiane, sulla falsariga di quelle del celebre
Cassini. Se ne conservano due, di eccelsa fattura e di elegante figurazione, in
Santa Maria degli Angeli a Roma e a Colorno sul palazzo di Maria Luigia. Scrisse
anche la
Istoria universale provata con monumenti e figurata con simboli
degli antichi (1697), che venne particolarmente apprezzata da Ugo Foscolo
(Verona 1662-1726).