Stats Tweet

Biagi, Enzo.

Giornalista e scrittore italiano. Appena diciottenne iniziò la carriera giornalistica lavorando come cronista al "Resto del Carlino". Protagonista della guerra partigiana, entrò a Bologna con le truppe di liberazione e annunciò la fine del conflitto dai microfoni del Pwb, l'emittente radiofonica alleata. Dal 1952 al 1960 diresse il settimanale "Epoca". Risale a questi anni l'inizio del suo lungo rapporto con la televisione: entrato in RAI, nel 1961 diventò direttore del telegiornale. Nel 1962 fondò il primo rotocalco televisivo RT e nel 1969 curò Dicono di lei, un programma di interviste a personaggi famosi, alternando al lavoro in televisione l'attività di scrittore di libri e la collaborazione con i quotidiani "La Stampa", "la Repubblica", "Corriere della Sera" e "Panorama". Condusse trasmissioni televisive di successo quali: Proibito (1977), inchiesta di attualità sui fatti della settimana; Douce France (1978) e Made in England (1980), due grandi cicli di inchieste internazionali; Film dossier (1982); Linea diretta (1985 e 1989); il settimanale giornalistico Spot (1987); Il caso (1988); Processo al processo (1994), su tangentopoli; Il fatto, programma giornaliero su avvenimenti e personaggi italiani in onda dal 1995 al 2002, anno della clamorosa querelle con l'allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che provocò, di fatto, l'allontanamento di B. dai palinsesti RAI; Signore e Signore (2000), sulle conquiste e le fragilità delle donne; Giro del mondo (2001), un viaggio tra arte e letteratura con alcuni tra i protagonisti del Novecento. Nel 2007, dopo cinque anni di silenzio tornò in tv con il programma RT - Rotocalco Televisivo. Giornalista ironico e pungente, scrisse anche commedie, enciclopedie a dispense di carattere storico e romanzi. Della foltissima bibliografia segnaliamo: Disonora il padre (1975), Il signor Fiat (1976), Il buon paese (1981), 1935 e dintorni (1983), 1943 e dintorni (1983), Diciamoci tutto (1984), Mille camere (1984), Il boss è solo (1987), Dinastie (1988), Lubjanka (1990), L'Italia dei peccatori (1991), Un anno, una vita (1992), Lunga è la notte (1995), Sogni perduti (1997), Ma che tempi (1998), Odore di cipria (1999), Giro del mondo (2000), Un giorno ancora (2001), Cose loro & fatti nostri (2002), Addio a questi mondi (2002), La mia America (2003), Lettera d'amore a una ragazza di una volta (2003), la riedizione aggiornata de Il signor Fiat. Una biografia (2003), L'Italia domanda (con qualche risposta) (2004), Era ieri (2005), Anni di guerra (2005), La nuova storia del mondo a fumetti (2005), Quello che non si doveva dire (2006, con Loris Mazzetti) (Lizzano in Belvedere, Bologna 1920 - Milano 2007).