Vescovo italiano. Nel 1439 entrò tra i Gesuiti nel
convento di San Gerolamo. Nunzio presso gli Sforza, poi collettore generale per
la Lombardia, nel 1459 fu nominato da Pio II grande penitenziere d'Italia e nel
1461 divenne vescovo di Foligno. Proprio in questa città fondò il
secondo
Monte di Pietà d'Italia.
B. fu in seguito
ambasciatore di Siena a Milano (1466) e presso l'imperatore Federico III (1482)
(Siena 1396-1487).