Titolo nobiliare istituito nel 1360 dal re Giovanni II il
Buono che elevò a ducato la contea di Berry assegnandola al figlio
terzogenito Giovanni (
Jean). Già fiorente regione della Gallia
romana, il Berry (il nome deriva dai
Galli Biturigi, che occupavano la
regione all'epoca della conquista romana) era stato eretto a contea nell'VIII
sec. e suddiviso poi in varie signorie feudali sottomesse alla sovranità
del re di Francia all'inizio del XII sec. La sua elevazione a ducato
favorì lo sviluppo economico della regione, che dovette però
essere ceduta ai Borgognoni e agli Inglesi. Centro della riscossa nazionale
francese contro l'Inghilterra, nel corso del XVI sec. il Paese prese parte alle
guerre di religione schierandosi con i protestanti. Il ducato di Berry fu
definitivamente riunito alla corona francese nel 1601, dopo la morte di Luisa di
Lorena, vedova di Enrico III, e il titolo di
d. di B. divenne puramente
nominale, in quanto portato dagli stessi sovrani o da loro conferito a membri
della famiglia reale. ║
Giovanni: fu il primo duca, già
conte di Poitiers, insignito appunto dal padre, Giovanni il Buono, del titolo
ducale nel 1360. Subito dopo dovette recarsi in Inghilterra come ostaggio in
ottemperanza al trattato di Brétigny. Tornato in patria nel 1367,
riuscì, durante il regno di suo nipote Carlo VI, a ingrandire i suoi
possedimenti e a diventare governatore di Linguadoca, incarico che gli fu tolto
dopo nove anni, nel 1389, a causa delle repressioni ed estorsioni da lui
attuate. Membro del Consiglio di reggenza, con i duchi di Borgogna e
d'Orléans, tenne il dominio effettivo della Francia, cercando di
riconciliare Armagnacchi e Borgognoni. Fu grande mecenate e amante delle arti
(Vincennes 1340 - Parigi 1416). ║
Carlo di Valois: figlio del re
Carlo VII, ottenne il conferimento del titolo nel 1461 dal fratello Luigi XI,
contro il quale poi tramò ripetutamente (1446-1472). ║
Carlo di
Borbone: nipote di Luigi XIV, sposò Maria Luisa d'Orléans, la
primogenita di Filippo, duca d'Orléans, affermatasi come una delle
più brillanti dame di corte, col nome di duchessa di Berry (1686-1714).
║
Carlo Ferdinando di Borbone: figlio secondogenito di Carlo X.
Lasciata assieme alla famiglia la Francia nel 1798 all'età di undici
anni, dopo lo scoppio della Rivoluzione, egli trascorse l'adolescenza alla corte
di Torino (sua madre era Maria Teresa di Savoia) e nella capitale piemontese
frequentò l'accademia militare. Quando il Piemonte venne occupato
dall'esercito francese, insieme col fratello, duca d'Angouléme,
entrò nell'esercito del principe di Condé, dal quale ottenne il
comando della squadra detta dei "Cacciatori Nobili", con i quali passò al
servizio dello zar di Russia. Nel marzo 1815 difese Parigi contro l'esercito
napoleonico, e quindi seguì la famiglia reale in Belgio. Rientrato a
Parigi dopo la restaurazione borbonica, nel 1816 sposò la giovane figlia
del re di Napoli Francesco I (nel 1801 aveva sposato l'inglese Anna Brown, ma il
matrimonio non era stato riconosciuto dalla famiglia). Morì vittima di un
attentato compiuto da P. Louvel, mentre usciva dal teatro dell'Opera (Versailles
1778 - Parigi 1820). ║
Maria Carolina Ferdinanda Luisa Teresa:
moglie di Carlo Ferdinando di Borbone, raggiunse grande popolarità.
Rimasta vedova a soli ventidue anni, lottò strenuamente per far valere i
diritti del figlio, conte di Chambord, al trono di Francia anche dopo la
rivoluzione del luglio 1830 e l'ascesa di Luigi Filippo d'Orléans.
Bandita dalla Francia, essa si venne a trovare spesso in contrasto col suocero,
Carlo X, sulla linea da seguire per rovesciare la monarchia orleanista. Con
l'aiuto dei legittimisti e di Carlo Alberto di Savoia, nel maggio del 1832
sbarcò a Marsiglia, provocando una sanguinosa rivolta in Vandea.
Sconfitta e imprigionata nella fortezza di Blaye, perdette anche l'appoggio dei
legittimisti, in seguito allo scandalo suscitato dalla nascita di una figlia,
scandalo soltanto in parte smorzato dal matrimonio col conte Lucchesi-Palli nel
maggio 1833. Rimessa in libertà, visse a Venezia e successivamente si
trasferì in Svizzera (Palermo 1798 - Brunnensee, Graz 1870).