Scrittore francese. Personalità irrequieta,
viaggiò molto nella continua ricerca di nuove avventure. Stabilitosi
definitivamente a Parigi nel 1771, scrisse il suo primo racconto,
Viaggio
all'Ile de France. Negli
Studi della natura integrati da
Armonie
della natura, sposò al modo formale la competenza di naturalista. Con
la pubblicazione di
Paolo e Virginia (1787) il successo fu immediato e
senza riserve: nella storia dei due amorosi fanciulli viene esaltato il concetto
rousseauiano del vivere "secondo natura". Con l'avvento della rivoluzione
napoleonica
B. insegnò morale all'École Normale;
successivamente divenne membro dell'Académie des Sciences Morales (1795).
Fra le altre opere:
La capanna indiana (1790),
La morte di Socrate
(1808) e
Armonia della natura (postumo, 1815) (Le Havre 1737 -
Eragny-sur-Oise 1814).