Di composto contenente il benzoile. ║
Acido b.:
si ottiene dai prodotti del catrame, oppure facendo bollire la gomma di benzoino
con latte di calce; se ne può ottenere una varietà più
costosa ma profumata perché contiene anche un olio volatile. Bruciando la
gomma di benzoino e trattenendo il fumo con un cono di carta si raccoglie
l'acido in cristalli laminati e aghiformi. Quando viene usato internamente passa
nella orina come acido ippurico ed esercita azione antisettica; per questo
motivo si somministra nei catarri cronici della vescica. In medicina sono
adoperati anche i suoi sali, specialmente il benzoato di sodio e di ammonio come
espettoranti, e il benzoato di litio come antisettico delle vie urinarie e
antigottoso. ║
Aldeide b.: liquido incolore, di odore piacevole,
poco solubile in acqua, solubile in alcool e etere. Conosciuta anticamente col
nome di
essenza o
olio di mandorle amare in quanto si trova come
glucoside nell'amigdalina contenuta nelle mandorle amare, e in altri semi di
piante. Diversi chimici, fra i quali Wöler e Liebig, dimostrarono che si
ottiene per scissione dell'amigdalina, con formazione di acido cianidrico per
azione di un fermento, la
emulsina. Entra nella composizione di varie
essenze usate in profumeria. Industrialmente la si prepara per sintesi e
cioè per ossidazione del toluolo con acido solforico e biossido di
manganese; oppure per decomposizione del cloruro di benzale in presenza di
benzoato ferrico con acqua e carbonato di calcio. Si ossida facilmente all'aria
trasformandosi in acido
b. per azione dei raggi ultravioletti. Non
è un prodotto tossico, se puro. È molto usata in profumeria,
nell'industria dei colori e nella preparazione di alcune resine.