Med. - Intossicazione causata da inalazione di benzene o dei
suoi costituenti (toluolo, xilolo) oppure dai vapori del petrolio. Il
b.
si riscontra prevalentemente in persone con insufficienza epatica o
ipovitaminiche. L'intossicazione si manifesta in una forma acuta, caratterizzata
da disturbi neurologici e dell'apparato digerente e respiratorio, che portano
cefalee, nausea, vertigini, e perfino il coma. La forma cronica, diagnosticabile
per uno stato di malessere generale, è caratterizzata invece da disturbi
tracheobronchiali e dall'insorgere di modificazioni dei normali tempi di
coagulazione e da emorragie. Lo stadio successivo porta ad una anemia aplastica,
fino a culminare in leucemia granulitica o linfocitica. In Italia la legge 15
novembre 1952 considera "malattie professionali" tutte le malattie causate da
idrocarburi benzenici.