Romanziere francese. Bibliotecario al ministero di Pubblica Istruzione,
esordì nel 1914 con una raccolta di versi,
Diadumène.
Scrittore convenzionale e di maniera, pubblicò nel 1918 il suo primo
romanzo,
Koenigsmark, che riscosse grande successo. Nel 1919 vinse il
premio dell'Académie Française con
Atlantide. Della sua
vastissima produzione, citiamo
La castellana del Libano (1924),
Il
deserto di Gobi (1941),
Montsalvat (1957). Dal 1931
B. fece
parte dell'Académie Française (Albi 1886 - Ciboure,
Saint-Jean-de-Luz 1962).