Giornalista statunitense di origine scozzese. Fu il fondatore e direttore di
"The Golbe" (1832) e del "New York Herald" (1835); successivamente, fu attivo
per numerose altre testate. Si deve a lui la tendenza del giornalismo moderno al
sensazionalismo, che mette in evidenza con titoli e informazioni sensazionali
gli avvenimenti che piacciono al grande pubblico, come pure la diffusione del
giornalismo d'informazione diretto a tutti (i cosiddetti
penny papers,
giornali venduti a un soldo la copia). La sua formula giornalistica dinamica e,
spesso, spregiudicata ebbe un enorme successo (Keith 1795 - New York
1872).