Avventuriero ungherese. Dopo aver preso parte alla guerra dei Sette anni,
combatté fra le file della Confederazione di Bar e, ferito e fatto
prigioniero (1768), fu deportato nella Camciatka. Fuggito con dei compagni,
raggiunse (1772) la Francia. A capo della spedizione francese nel Madagascar, vi
sbarcò nel febbraio del 1774; i capi malgasci lo proclamarono re. Entrato
in urto con il Governo francese, nel 1786 cadde combattendo contro i
governativi. Ha lasciato due volumi di
Memorie e viaggi (1790) (Verbovo
1741 - Madagascar 1786).