Poeta e drammaturgo italiano. La più popolare delle sue opere teatrali,
La cena delle beffe, è un dramma in endecasillabi, tratto da una
novella del Cinquecento del Lasca. Altre sue opere teatrali sono:
Tignola
(1908; di gusto crepuscolare),
L'amore dei tre re,
Con le stelle,
Adamo e Eva,
La festa. Tra i suoi scritti in prosa, ricordiamo:
La mia leggenda,
Le ragioni dell'arte e
Mangiare da poveri
(Prato 1877 – Zoagli, Genova 1949).