Scrittore marocchino di lingua francese. Laureato in Psicologia sociale,
esordì in ambito letterario nel 1972 con la raccolta di poesie
Cicatrices du soleil. La sua attività proseguì alternando lirica e
prosa, nelle quali infuse spirito polemico verso le contraddizioni esistenti all'interno
delle società arabo-musulmane e i soprusi nei confronti delle donne. Nelle sue
opere trattò inoltre i contrasti generazionali tra padre e figlio, che diventano contrasti
di tipo culturale soprattutto nel caso di emigrati magrebini in Francia (lo scrittore
stesso si trasferì a Parigi nel 1971), e la forte supremazia culturale dell'Occidente
in rapporto alle "altre" culture. Tra i suoi lavori ricordiamo:
Moha il folle,
Moha il saggio (1988);
Creatura di sabbia, vincitore del Prix Goncourt;
Notte fatale (1987);
Il razzismo spiegato a mia figlia (1995), che gli
valse il premio Global Tolerance Award del Segretariato generale dell'ONU;
L'ultimo
amore è sempre il primo? (1995);
L'albergo dei poveri (1999);
Il libro del
buio (2001);
L'hammam (2002);
La bella addormentata (2003);
Amori stregati (2003);
L'amicizia e l'ombra del tradimento (2004);
Creatura di sabbia (2005);
Mia madre, la mia bambina (2006) (n. Fez 1944).