Viaggiatore ed esploratore italiano. Compì un viaggio in Egitto nel 1815,
appassionandosi agli studi archeologici e scoprendo l'interno del tempio di
Ipasmbul. Si addentrò successivamente nella Nubia, dove scoprì,
nella Valle dei re, una tomba di cui fece inviare gli oggetti al British Museum;
riuscì inoltre a penetrare nella camera sepolcrale della seconda grande
piramide di El Gîza. Scrisse un volume, in cui sono raccolti i primi
fondamenti dell'archeologia egiziana:
Resoconto delle operazioni e delle
recenti scoperte in Egitto e Nubia (1821) (Padova 1778 - Gwato, Nigeria
1823).