Scrittrice italiana. Con il marito Goffredo ha creato uno dei più celebri
salotti letterari romani, quello degli "Amici della domenica", nel quale, a
partire dal 1944, ogni anno si attribuisce il premio Strega. La
B. ha
dato vita a una forma nuova di letteratura che si distacca sia dal romanzo
storico che dalla storia romanzata. Nelle opere
Lucrezia Borgia, la sua vita
e i suoi tempi (1939) e
I Segreti dei Gonzaga (1947) la ricostruzione
storica e filologica estremamente rigorosa viene ravvivata da una notevolissima
capacità di creare ambienti, paesaggi e figure del passato, descritte con
mirabile finezza psicologica nella loro tortuosa umanità. Tra le altre
opere ricordiamo
Milano viscontea (1957), nella quale sono raccolti
alcuni testi di minore impegno; i
Pubblici segreti (1957), raccolta di
ricordi e ritratti condotta con estrema finezza psicologica;
Come un racconto
gli anni del premio Strega (1970) e
Tu, vipera gentile (1972). Al
1982 risale
Delitto di Stato, nel quale la
B. ha raccontato storie
tratte dalla vita quotidiana che si intrecciano con l'attualità politica.
Nel 1984, con
Marco Polo, si è dedicata alla biografia romanzata
del viaggiatore veneziano. Nel 1985 ha vinto il premio Strega con
Rinascimento privato, storia di una donna di una grande famiglia
rinascimentale che ripercorre la sua vita tra l'ufficialità delle corti e
gli affetti quotidiani. Nel 1988 è stata pubblicata postuma la raccolta
di prose dedicate a donne celebri, dal titolo
Segni sul muro (Roma
1902-1986).