Pittore e scultore tedesco. Studiò al Politecnico di Berlino e, in
seguito, diventò amico di Grosz, Heartfield, Schlichter. Negli anni 1924
e 1925 soggiornò a Parigi, entrando in contatto con i Surrealisti,
subendone l'influenza. Tra il 1937 e il 1965 realizzò in fasi diversi una
bambola di alluminio articolata
Die Puppe, considerata un oggetto
feticistico trasformabile. Nel 1938 si trasferì definitivamente a Parigi,
dove frequentò personaggi come Eluard, Tanguy, Arp, Breton, Duchamp, Max
Ernst e Man Ray. Fra le altre opere dell'artista si ricordano la composizione
Oggetto, Scatola di fiammiferi (1938, Parigi, Collezione S. Petit), le
tavole per illustrare la sua
Anatomia dell'immagine (1957), le sei
acqueforti per la
Storia dell'occhio di G. Bataille (Kattowitz
1902-1976).