Romanzo di V. Brancati, pubblicato nel 1949. L'opera, ambientata in una
città della Sicilia, narra la storia di Antonio Magnano e della moglie
Barbara. Il loro matrimonio dopo tre anni non è ancora stato consumato:
il giovane e bellissimo Antonio, infatti, conclamato per l'apparente
virilità è in effetti impotente. Rivelando la verità e
chiedendo l'annullamento del matrimonio, Barbara fa scoppiare lo scandalo. In
questo romanzo l'autore offre un quadro della società italiana ai tempi
del Fascismo, nel tentativo di mostrarne la falsità e l'ipocrisia.