(o
Bisutun). Località del Kurdistan iraniano, sita presso i
contrafforti della catena montuosa che si eleva ai margini della piana di
Kermanshah. Già nota per il fatto che Semiramide aveva fatto incidere su
queste rupi la sua effigie e per la visita che Alessandro Magno fece a questi
luoghi,
B. è soprattutto famoso per il rilievo rupestre che
è inciso su una parete di roccia all'altezza di 60 m, a memoria delle
gesta di Dario I. Il re achemenide vi è raffigurato in atto di adorazione
del dio
Ahura Mazda, sotto forma di un busto umano, all'interno di un
disco solare alato, mentre calpesta l'usurpatore gaumata e trionfa sui suoi
nemici in catene. Sotto al rilievo si trova una lunga iscrizione trilingue, in
persiano antico, neobabilonese e neoelamitico, narrante gli avvenimenti che
portarono Dario al trono, le sue gesta e le sue imprese. Questa iscrizione
riveste una particolare importanza scientifica, oltre che per le informazioni di
carattere storico, per l'impulso che diede alla decifrazione dei caratteri
cuneiformi e a una prima ricostruzione dell'accadico, operata nel XIX sec. da H.
Rawlinson.