Generale napoletano. Partecipò con gli Inglesi alla campagna di Tolone
contro i Francesi (1794); nel 1799, dopo alcuni anni passati in carcere in
patria per le sue idee liberali, combatté nell'esercito repubblicano di
Roma durante la difesa di Ancona. Rientrò a Napoli nel 1806, al seguito
di Giuseppe Bonaparte, e, come generale d'artiglieria, ebbe il comando nel 1814
della piazza di Gaeta, che difese per due mesi contro gli Austriaci, regnante G.
Murat. Emigrato in Corsica nel 1815, tornò a Napoli nel 1820 e vi fu
eletto deputato, ma quando il Regno fu occupato dagli Austriaci,
B.
riparò in Toscana. Francesco I gli concesse nel 1825 di tornare a Napoli;
nel 1834 assunse il comando della piazza di Capua (Napoli 1770 - Capua
1837).