Uomo politico iraniano. Membro del governo nazionalista di Mohamed Mossadeq
(1951 -1952), venne incarcerato nel 1962 con l'accusa di aver svolto
attività politica contro lo scià. Militante nell'opposizione
politica a Reza Pahlavi, fondò il movimento "Libertà per l'Iran",
confluito poi nel "Fronte nazionale", che
B. diresse fino alla sconfitta
del regime dello Scià. Capo di un governo di coalizione durante la prima
fase della "rivoluzione iraniana",
B. si allontanò gradualmente
dalle posizioni integraliste di Khomeini e, nel 1979, in seguito all'occupazione
dell'ambasciata degli Stati Uniti, da lui disapprovata, si dimise dal governo
(Teheran 1907 - Zurigo 1995).