Cospiratore socialista francese. Fondatore di una loggia massonica, nel 1821
introdusse la Carboneria in Francia insieme a Dugied, Buchez e Flottard.
Condannato a morte in contumacia, aderì alle dottrine di Saint-Simon
sviluppandone gli aspetti economici e sociali nei giornali "Le producteur" e
"L'organisateur". Con P. Enfantin fu il capo della scuola sansimoniana (Parigi
1791 - Courtry 1832).