(dal greco
baptízo: immergo). Primo dei sette sacramenti secondo
la dottrina cattolica, riconosciuto come tale da quasi tutte le altre
confessioni cristiane. Mediante il
b. si diventa membri della
comunità dei credenti. ║ Il rito o cerimonia con cui si amministra
il
b. ║ Per estens. - Qualunque rito che abbia valore di
consacrazione, spesso accompagnato dall'imposizione del nome. ║
B. di
una nave: cerimonia celebrata prima del varo, nella quale la nave riceve il
nome e la benedizione religiosa. ║ Fig. - Atto che implica un cambiamento
e che conduce a nuova vita. Iniziazione. Primo contatto con una nuova
esperienza. ║
B. del fuoco: prendere per la prima volta parte a un
combattimento. ║
B. di sangue: martirio che conferisce la grazia
battesimale. • Rel. -
Il b. nella dottrina cattolica: viene
amministrato dal sacerdote in chiesa, facendo scorrere dell'acqua sul capo del
neonato e pronunziando la formula battesimale. Il
b. è stato
istituito da Cristo che ne ha dato la formula: "Io ti battezzo nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo". Il rito cattolico prevede una
cerimonia durante la quale vengono poste al battezzando alcune domande alle
quali rispondono padrino e madrina; viene quindi fatto il segno della croce
sulla fronte e sul petto del battezzando; vengono recitate le preghiere del
Padre Nostro e del Credo; viene unto il battezzando con olio catecumenale. Il
sacerdote esprime quindi le "promesse battesimali" di rinuncia a Satana ed
effettua la triplice abluzione di acqua battesimale pronunciando la formula.
Seguono altri riti simbolici come la consegna al padre del battezzando di una
candela accesa. Il
b. è necessario al cristiano per la salvezza
eterna: la cerimonia cancella il peccato originale e dona al battezzato la
Grazia di Dio. Nei primi tempi della Chiesa si battezzavano solo gli adulti;
più tardi fu introdotto l'uso di battezzare i bambini. Per la Chiesa
cattolica infatti si ammette che il bambino, giunto all'età della
ragione, comprenda il valore del
b. e acconsenta quindi al fatto
compiuto. In caso contrario l'uomo rifiuterebbe l'intera rivelazione,
considerando il
b. un rito senza valore e significato. ║
Il b.
nella dottrina cristiana protestante: nella Chiesa luterana il
b.
è un segno dell'alleanza fra il neofita e Dio; nella Chiesa riformata
(Zwingli) il
b. è un rito di introduzione nella Chiesa e il
simbolo della grazia che però non viene da esso conferita. La Chiesa
anglicana ammette che i bambini vengano rigenerati attraverso il
b. e
mantiene il segno della croce; gli anabbattisti
(V.) considerano il
b. semplicemente
un'iniziazione alla società dei perfetti.